Convento de Santa Clara

Nei secoli XVI e XVII il convento ebbe un grande impulso grazie alla famiglia Borja.
Carmelitas s/n
GandiaVoluta da Costanza, figlia di Alfonso il Vecchio, nel 1429, si trovava su un lato della cinta muraria medioevale a ridosso del fiume Serpis.
Durante il XVI e XVII secolo ebbe un grande impulso grazie alla famiglia Borja.
Dopo il primo matrimonio del figlio, nel maggio 1511, la duchessa María Enríquez, incaricata dell'ampliamento della collegiata, entrò nel convento, dove la figlia Isabel, che si professava suor Francisca, era già entrata in convento un anno prima. María scrisse il suo testamento, in valenciano, il 20 febbraio 1512 e il 27 marzo dello stesso anno professò come suor Gabriela.
Fu eletta badessa nel 1514, ma si dimise nel 1519, poiché il duca di Gandía riteneva che con la rivolta dei Germanía sua madre e sua sorella sarebbero state più al sicuro a Baza. Nel 1530 riacquistò quella dignità, che mantenne fino alla morte.
Sebbene non ci siano resti della sua costruzione originaria, la torre Baluard è conservata nel cortile interno. Essendo un convento di clausura, è visitabile solo la chiesa.


