Colegiata de Gandía

Tempio promosso da Alfonso il Vecchio alla fine del XIV secolo e ampliato da María Enríquez nel 1500.

Acceso: Plaza de los Apóstoles, 3

Dirección postal:
Calle Abadia 7 467 46701 - Gandia

 662.495.880

colegiatadegandia@artisplendore.com

http://www.colegiatagandia.org/

 

La costruzione della Collegiata di Gandía fu promossa da Alfonso il Vecchio alla fine del XIV secolo. Il tempio, dedicato a Santa María, fu costruito secondo lo stile dell'architettura gotica catalano-aragonese dell'epoca, a navata unica con cinque sezioni e cappelle tra i contrafforti.

Da questa prima fase è la porta di Santa María o del Mercato, decorata con l'immagine dell'Assunta ed elementi geometrici e vegetali. L'edificio era basso, con poche aperture verso l'esterno e un aspetto sobrio e austero.

La chiesa fu elevata alla categoria di collegiata da Alessandro VI (Rodrigo Borja) nel 1499. Sua nuora, María Enríquez, procedette alla sua ristrutturazione e ampliamento tra il 1500 e il 1507, ampliando la struttura originaria. Furono aggiunte altre quattro sezioni per completare le nove attualmente esistenti, seguendo lo stile gotico, e fu aperta una nuova porta, quella degli Apostoli, in transizione al Rinascimento.

María Enríquez non badò a spese e assunse rinomati maestri come Pere Comte (l'"architetto" della Lonja de Valencia), lo scultore Damián Forment (autore della pala d'altare della cattedrale di Santo Domingo de la Calzada e del Pilar de Zaragoza) e l'italiano pittore Paolo de Sanleocadio.

Le spoglie di Pedro Luis e Juan Borgia, primo e secondo duca di Gandía, quest'ultimo marito di María Enríquez, furono trasferite da Roma alla collegiata.

All'interno si trova una cappella dedicata a San Francisco de Borja, patrono della città.

La collegiata, distrutta da un incendio durante la guerra civile spagnola, fu restaurata nell'immediato dopoguerra, negli anni '40.

Esta web utiliza cookies, puede ver nuestra política de cookies, aquí. Si continúa navegando consideramos que acepta su uso.
Política de cookies