Palazzo Schifanoia

Palazzo del relax degli Este dedicato al riposo, feste, banchetti, giochi e teatro.
Costruita fuori dalle antiche mura per volere di Alberto V d'Este nel 1385, fu ampliata e trasformata al tempo di Borso.
Sia la facciata che le decorazioni interne hanno subito numerosi interventi. Lo spazio più famoso è la Sala dei Mesi, affrescata dai maestri della pittura ferrarese del Quattrocento.
Nell'adiacente Sala degli Stucchi si trova un importante soffitto a cassettoni del XV secolo che rappresenta le virtù cardinali e teologali, e le compagnie degli Este.
Oggi il palazzo ospita il Museo Comunale di Arte Antica.
Gli Estensi avevano diversi palazzi, castelli, ville in città e fuori le mura, che abitavano temporaneamente per riposarsi, andare a caccia o pescare, invitare amici o fuggire dalla città in caso di peste o pericolo.
Queste residenze ricevettero il nome di delizie, luoghi di villeggiatura cortese, con tutte le componenti necessarie a tale scopo.
La più antica delle delizie era il palazzo Schifanoia, dal verbo schivare (evitare, allontanarsi, evitare) e dal sostantivo noia (sanzioni, preoccupazioni di governo).
Era un palazzo dedicato al riposo, ma anche a feste, banchetti, giochi e teatro.


